Ricordi
Ricordo mia madre mentre sbucciava un’arancia
Il metodo,
il senso delle cose mi veniva trasmesso in quel semplice gesto
Il famoso perché non cadde in mare e si perdé
Lo ritrovo io oggi,
perché non è mia madre
sono io che sbuccio l’arancia
sono io che do senso alle cose
sono io che cerco un metodo
sono io che riperdo il libro dei perché
e ancora più in fondo al mare cade, cade, cade…
perdo il senso del metodo e lo ritrovo nell’amore
nell’unione profonda delle anime nude
senza timore
senza tremore
senza candore
ritrovo nell’amore il senso delle cose.
1 commento:
L'arancia, tonda e' netta e' il simbolo stesso della semplicita', di un mondo antico.
In Toscana dicono che se tagli l'arancia con un unico taglio muore un prete d quelli cattivi.
Ho visto gente esercitarsi anche coi cocomeri....ma questa e' un altra storia e non va raccontata dopo questo bel post.
Progetti per l'estate?
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